Ascom, in collaborazione con l’Associazione Orafa Lombarda, promuove il convegno “Oggetti preziosi usati. Il gioielliere tradizionale come il compra oro?”. L’incontro è in programma lunedì 22 gennaio alle 10 alla sede Ascom di via Borgo Palazzo a Bergamo (Aula corsi) e approfondirà la nuova disciplina sull’esercizio dell’attività di “compro oro” (decreto legislativo92/2017) entrata in vigore dal 5 luglio 2017. La normativa riguarda anche i dettaglianti orafi e i gioiellieri tradizionali, che vendono l’usato in modo occasionale o come attività
secondaria. La nuova legge impone di iscriversi all’apposito Registro; dotarsi di un conto corrente bancario o postale dedicato a questo tipo di transazioni; identificare il cliente; quotare e descrivere l’oggetto prezioso, anche mediante documentazione fotografica; segnalare all’Unità d’Informazione Finanziaria le operazioni sospette; annotare l’eventuale cessione dell’oggetto a fonderie e conservare tutta la documentazione per 10 anni. Oltre a ciò il decreto cambia la soglia per l’uso del contante ammesso per i preziosi usati e introduce un impianto sanzionatorio più severo.
Il convegno si aprirà alle ore 10 i saluti di benvenuto del direttore Ascom Bergamo Confcommercio Oscar Fusini, del presidente del gruppo gioiellieri orefici e antiquari Alessandro Riva e di Andrea Sangalli, presidente AOL – Associazione Orafa Lombarda. Alle ore 10.30 Daniele Oldani, presidente Dettaglianti AOL, illustrerà l’attività di Aol , l’associazione orafa lombarda a difesa del dettaglio. L’illustrazione del Decreto legislativo n. 92/2017 sarà affidato intorno alle 10.45 a Francesca Argentiero, direttore AOL che parlerà di oggetto prezioso usato, permuta e compravendita, registro degli operatori presso l’OAM, limite contanti, tracciabilità delle operazioni, obblighi conseguenti, fermo amministrativo, registro di pubblica sicurezza e sanzioni. Il convegno si chiuderà con le soluzioni operative spiegate da Umberto De Giovanni, presidente Banchi Metalli AOL (ore 11.15).
La partecipazione all’incontro è gratuita ma è necessario registrarsi entro venerdì 19 gennaio 2018 cliccando qui
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